Leonardo Valori, una vecchia conoscenza di Aloe per essere stato uno dei giovani volontari che si è recato in Africa per condividere la vita di una missione per qualche settimana, ora socio dell’associazione, si sta adoperando per portare qualche aiuto alla martoriata Ucraina, attraverso un “missionario” veneto, Don Moreno Cattelan che vive da molti anni a Kyev.
Vogliamo dare una mano a questo nostro amico che sta raccogliendo fondi per acquistare medicine ed altri beni di prima necessità per gli sfollati della guerra russo-ucraina di un quartiere di Kyev? Qui di seguito la sua testimonianza e la sua richiesta di Aiuto per poter Aiutare!
Il 24 febbraio 2022 è ufficialmente iniziata l’invasione dell’Ucraina. Tutte le guerre risvegliano sensazioni profonde nei cuori delle persone ma questa guerra, forse per il fatto che è la prima alle porte dell’Europa dopo decenni di Pace, lo fa ancora di più. Così, quel fatidico 24 febbraio, qualcosa in me è scattato. Mi sono sentito coinvolto, chiamato in causa, e promisi a me stesso di fare tutto ciò che potevo per aiutare le persone colpite da questa follia.
Dopo due anni di ricerche trovai, grazie ad un amico, il contatto di Alessio, un signore veneto che sarebbe diventato il mio straordinario compagno di viaggio. Una persona dalla grande esperienza in campo umanitario, con decenni spesi ad aiutare i popoli dell’ex Jugoslavia martoriati dalla guerra, che aveva organizzato una spedizione per portare medicinali e costruire delle altalene per i bambini di Kyev, nella parrocchia di Don Moreno Cattelan, un prete cattolico dell’ordine degli Orionini che viveva in Ucraina già da molti anni prima della guerra. Una persona dall’animo generosissimo che spende la sua vita per aiutare gli altri.
ASCOLTIAMO LA TESTIMONIANZA DI DON MORENO CATTELAN
Così, il 15 luglio dell’estate 2024, io e Alessio partimmo da Venezia con la sua macchina carica di medicinali e tutto il materiale per la costruzione delle altalene. Dopo due giorni di un viaggio che porta il sapore dell’avventura e svariati incontri che difficilmente dimenticheremo, all’una di notte del 18 luglio arrivammo finalmente a Kyev, dove il caro Don Moreno ci accolse col suo sorriso. Le due settimane spese lì, sono state senza dubbio le due settimane più intense della mia vita per tutte le emozioni che hanno suscitato in me l’ambiente e le persone che ho incontrato
La nostra routine quotidiana consisteva nel lavorare alle altalene, in un parco giochi che si trovava in un campo della parrocchia di Don Moreno. Attorno a noi c’erano i bambini che giocavano, quasi ignari della situazione tremenda che stava vivendo il loro paese e le loro madri, donne che portavano avanti la propria famiglia cercando di far crescere i loro figli nel migliore dei modi, aspettando in cuor loro che i mariti tornassero sani e salvi dalla guerra. Tutte questo ci toccava profondamente e ci stimolava a portare avanti il nostro lavoro anche per il suo significato simbolico. L’altalena, il gioco per bambini per antonomasia, come simbolo di speranza per un paese in guerra.
C’erano poi le distribuzioni di beni di prima necessità, quali cibo, vestiti e medicinali, ai poveri e agli sfollati dell’est dell’Ucraina a causa della guerra. Tutte persone con storie incredibili alle spalle ma con una luce negli occhi che valeva più di qualsiasi altra cosa.
Naturalmente l’esperienza non si è limitata al lavoro. Ci sono stati tanti incontri, ognuno dei quali è stato un piccolo dono, dove le persone, alcune delle quali sono oggi mie amiche, ci hanno trasmesso la forza di un popolo che nonostante una situazione così difficile riesce ad andare avanti in un modo straordinario.
Vorremo continuare a sostenere queste persone, vorremo trasmettere loro il messaggio che non sono soli, che noi siamo con loro perché, in fin dei conti, siamo tutti sorelle e fratelli in questo mondo.
Per questo motivo stiamo raccogliendo donazioni per sostenere Don Moreno Cattelan, portando beni di prima necessità quali calzature, indumenti, medicinali, cibo in modo che lui li distribuisca alle persone bisognose.
Se vuoi fare una donazione in denaro, puoi farlo attraverso ALOE, specificando la causale “Progetto Ucraina”. Essendo una associazione iscritta al RUNTS, le donazioni fatte attraverso ALOE sono deducibili nella propria dichiarazione dei redditi.
Un grazie di Cuore a chiunque si sentirà di darci una mano