Il Centro di Riabilitazione e Fisioterapia in Togo 12 anni dopo!


Uno dei progetti più importanti che Aloe ha realizzato nei suoi 27 anni di attività è stato il Centro di Riabilitazione e Fisioterapia di Fiatà in Togo. Esso è stato realizzato negli anni 2010-2014. Ci fa piacere avere la possibilità di ripresentarvelo con una lunga relazione che la coordinatrice del progetto di allora, Anna Maria Re, ha recentemente scritto ed inviato a tutti i protagonisti di allora per una sorta di aggiornamento sulla situazione del progetto stesso.   

Tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione del Progetto Aloe/Crisf, si augurano che il grande impegno ed i sacrifici che sono stati necessari, non vengano vanificati dal non utilizzo del Centro Crisf per gli scopi per cui è stato realizzato: la fisioterapia, l’inclusione, la formazione ed il sostegno ai bambini ed adulti disabili di Fiatà.

RELAZIONE DI  VALUTAZIONE EX  POST  DEL PROGETTO  ALOE/CRISF REALIZZATO  IN  TOGO

di ANNA MARIA RE, Coordinatrice del progetto ALOE/CRISF

Corridonia  (MC)  li 07/03/2025

Il Progetto ALOE/CRISF   riguarda la costruzione di un Centro di Riabilitazione per bambini disabili, la realizzazione di attività di fisioterapia, formazione socio-sanitaria, inclusione sociale nelle scuole e nelle comunità, ed attività artigianale di realizzazione calzature, presso la Préfecture di Aného-Anfoin nella Région Marittime in Togo. Il Progetto è stato realizzato presso la Missione di Fiatà della Congregazione P.F.S.G. (Povere Figlie di San Gaetano) nel villaggio di Fiatà-Anfoin/Togo. La Congregazione è presente nel territorio dal 1992.  Il Progetto è stato presentato dall’Associazione Missionaria ALOE di Fermo, alla Regione Marche il 31/05/2011, in risposta al Bando Regionale per Progetti (PIT) di Solidarietà Internazionale e Cooperazione allo Sviluppo; risultato 4° nella graduatoria, la Regione Marche lo ha approvato e coofinanziato.

L’Associazione Missionaria ALOE con il Presidente Franco Pignotti ed i suoi volontari, di cui alcuni già impegnati da anni nel sostegno alla Missione di Fiatà, si è tanto prodigata fin dall’inizio per svolgere le attività di raccolta fondi, di sensibilizzazione e promozione del Progetto presso il territorio fermano e marchigiano. Continuo è stato il contatto, attraverso e-mail e telefonate con la Responsabile locale del Progetto Suor Maria Angela Maulo, che con puntualità ed in tempi brevi, ha inviato i tanti documenti necessari per la presentazione e realizzazione del Progetto.

La comunicazione alla Regione Marche dell’avvio dei lavori per il Progetto ALOE/CRISF, ammesso al contributo come decreto n. 949 del 14/11/2011, è avvenuta in data 24 gennaio 2012. Subito sono stati presi contatti con il proprietario del terreno adiacente il Dispensario, poichè si è ritenuto opportuno che il Centro di Riabilitazione si trovasse posizionato vicinissimo al Dispensario (a circa 50 mt.) per dar modo ai piccoli disabili di usufruire anche di cure mediche, vista l’emergenza sanitaria di questo territorio (il terreno di proprietà della Congregazione, inizialmente messo a disposizione è situato in zona più lontana). Il 17 /01/2012 si sono acquistati dal sig. Anenou Amah, n. 3 lotti di terreno al prezzo di €. 6.860,00 equivalenti ad   4.500.000 Fr cfa.

ATTIVITA’ DEL PROGETTO ALOE/CRISF

Attività 1 – Costruzione del Centro di Riabilitazione – L’impresa edile “GERECO” di Lomè ha ricevuto dalla Congregazione P.F.S.G. l’incarico, con contratto scritto, per la costruzione dell’edificio.
E’ stato dissodato il terreno incolto pieno di erbacce ed arbusti, si è poi escavato un Pozzo; l’inizio dei lavori per la costruzione dell’edificio è stato il giorno 14 maggio 2012. L’edificio ha una superficie di mq. 367 e si compone dei seguenti spazi:  n. 1 ambiente ambivalente per attività motoria passiva e di fisioterapia, n.1 locale per visite mediche, n.1 locale per ufficio/archivio, n. 1 deposito medicinali, n. 2 bagni per la zona fisioterapia; è presente un’ampia veranda esterna per riunioni e formazione socio-sanitaria ed n.1 laboratorio per la  realizzazione di scarpe ortopediche e sandali/scarpe in cuoio e pelle; inoltre in una ala della struttura, sono state realizzate anche  n. 2 camere da letto, n. 1 cucina/soggiorno ed 1 altro bagno per ospitare operatori sanitari o bambini che necessitano di terapie prolungate.

Attività 1.2 – Acquisto di attrezzatura per la fisioterapia ed arredamento locali – L’arredamento dei locali del Centro Crisf, è stato realizzato con degli attrezzi acquistati nuovi (attrezzatura per fisioterapia, lettini ecc..), altri strumenti usati sono stati donati, raccolti dai volontari di Aloe ed inviati dall’Italia; nello specifico, gli attrezzi usati sono alcuni apparecchi per la fisioterapia, carrozzine, mobili, macchine per cucire e pellame per l’attività del laboratorio artigiano.

Attività  2 – Fisioterapia da attuarsi presso il Centro di Riabilitazione ed a livello domiciliare –  Il programma di Fisioterapia è stato  realizzato con il Fisioterapista Clement Messan, che insieme alle suore di Fiatà, ha svolto anche prestazioni  a domicilio in favore di ragazzi già seguiti nella Missione di Fiatà e si è occupato dei nuovi piccoli pazienti portati al Centro Crisf che hanno anche usufruito delle cure sanitarie al Dispensario. Con l’entrata in funzione del Centro CRISF si era avviato un programma di fisioterapia con l’impiego dell’Ortoprotesista  Benjamin  Djossou con esperienza di costruzione protesi conseguita presso il Centro Ortopedico “FateBeneFratelli di Lome’”. Settimanalmente è stato presente un Medico Ortopedico per prescrivere le terapie da eseguire e le correzioni ortopediche per i  piccoli pazienti che sono arrivati al CRISF.

L’Associazione ALOE ha contribuito per molti anni al pagamento del Medico Ortopedico. 

Attività 3Corsi di Formazione socio-sanitaria rivolti alle mamme, famiglie e donne del territorio- LaFormazione è stata realizzata presso la  veranda del Centro Crisf.  L’educatore Renè Adjamagbo, insieme ai sanitari del Dispensario  hanno organizzato periodicamente dei corsi di formazione socio-sanitaria rivolti  alle mamme, alle famiglie  ed alle donne locali. La formazione è importante per la prevenzione di nuovi casi di disabilità, ma ha anche lo scopo di illustrare delle norme igieniche di base, utili a migliorare le condizioni sanitarie generali, e rappresenta un valore sociale, dal momento che le mamme dei bambini disabili possono far riferimento ai  Sanitari  del Centro. I Corsi sono stati  organizzati nei giorni festivi per incrementare la partecipazione.

Attività 4 e 5Sensibilizzazione all’inclusione sociale dei bambini disabili  presso le scuole, le comunità ed i villaggi del territorio- La Sensibilizzazione è stata svolta per diverso tempo dall’Educatore  Renè Adjamagbo insieme a Suor Luciana Maulo che è molto stimata dalla gente locale; si sono recati nei giorni feriali  presso le scuole, e nei giorni festivi presso  le parrocchie ed i villaggi  dei dintorni, per incontrare  i ragazzi, gli insegnanti,   le mamme e  le famiglie  e  sensibilizzarli sul tema della disabilità e dell’inclusione sociale.  “L’attenzione dei giovani studenti, degli insegnanti e delle mamme è alta”, ci aveva raccontato Suor Luciana Maulo,  “ad ogni incontro partecipano molte persone, a volte anche  più di un centinaio, fanno tante domande e sono interessati a conoscere le cause e le cure per la disabilità”. Viene spiegato loro che la disabilità di un bambino non è dovuta a maledizioni divine, ma  è  la conseguenza di  situazioni e comportamenti che possono essere modificati.

Attività 6 – Avvio di piccola attività artigianale per realizzare protesi e ciabatte in cuoio-  L’attività artigianale ispirata al Centro di Fisioterapia di Lokossà in Benin, dove era stato inviato un giovane di Fiatà  per un periodo di  tirocinio al fine di apprendere l’attività di realizzazione  protesi e sandali in cuoio, è stata svolta per diverso tempo nel laboratorio artigianale del CRISF di Fiatà. Questa attività oltre a rispondere ad un bisogno diretto è stata ideata allo scopo di costituire una fonte di guadagno utile per contribuire al mantenimento del Centro e rappresentare una opportunità per l’avvio al lavoro per giovani con disabilità lievi. Con del pellame e macchine da cucire inviate dall’Italia, donate da aziende  calzaturiere  di Montegranaro e delle Marche,  si era iniziata la realizzazione di ciabatte in cuoio e scarpe, tagliate e cucite completamente a mano. I prodotti finiti, di alta qualità e ben rifiniti, alcuni pezzi venduti al mercato di Lomè sono risultati molto apprezzati per lo stile italiano. Il cordonnier Amavi Placca’ si è avvalso della collaborazione di 2 o 3 ragazzi locali, apprendisti. Tuttavia la vendita delle scarpe e ciabatte in cuoio è risulta essere limitata per via della povertà della gente del territorio; al fine di trovare clienti con maggiori risorse economiche, si erano allestite delle esposizioni anche presso i villaggi di Vogan, Kouwè e presso la capitale Lomè. 

INAUGURAZIONE del CENTRO ALOE/CRISF a FIATA’ ed ANDAMENTO del PROGETTO.

Il giorno 7 Agosto 2014 (Festa di San Gaetano di Tienne, Patrono della Congregazione P.F.S.G.), si era svolta l’Inaugurazione ufficiale del Centro Riabilitazione ed Inserzione Sociale Fiatà CRISF, alla presenza delle Autorità civili e religiose del territorio.

Il parroco di Anfoin, Padre Antonie Kankoe, aveva presieduto la Cerimonia di Inaugurazione con la Celebrazione della S. Messa e la Benedizione di tutte le stanze del Centro ALOE/CRISF.

Si erano letti i ringraziamenti della Congregazione P.F.S.G. a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del Centro CRISF: Associazione ALOE, Regione Marche, partners, volontari, donatori privati e benefattori vari.

Si era passati poi alla lettura, in lingua locale, francese ed italiana del messaggio inviato dall’Ambasciatrice Italiana per Ghana/Togo, Dott.ssa Laura Carpini.

Alla Inaugurazione del Centro CRISF erano stati presenti oltre alle Autorità civili e religiose locali, anche molti giovani, mamme e bambini; la partecipazione della popolazione del Villaggio Fiatà era stata davvero grande, erano arrivati anche dai villaggi vicini, nonostante la giornata feriale (giovedì) e la tanta pioggia.

Erano arrivati anche dei volontari dall’Italia che avevano contribuito alla decorazione del Centro con palloncini colorati. 

Dopo i discorsi erano stati distribuiti gli oltre 250 panini preparati la sera prima ed al mattino presto, con bibite e dolcetti ai bimbi più piccoli, intanto la banda continuava a suonare allietando la festa!

Dopo tanta fatica, eravamo tutti molto soddisfatti per il risultato, per la grande partecipazione e per il bel clima di festa!

Avevamo la certezza che San Gaetano di Tienne ed i Beati Boccardo avrebbero continuato a proteggerci ed aiutarci nel portare avanti le attività del Centro CRISF!!!

Il costo complessivo, per la realizzazione del Centro ALOE/CRISF è stato di €. 133.716,00 come da Rendicontazione finale presentata alla Regione Marche, così suddiviso:

  • La Regione Marche ha contribuito per €. 61.791,00
  • L’Associazione ALOE ha contribuito per €. 47.872,00
  • I Partners ed altri finanziatori privati hanno contribuito per €. 24.053,00.  

Successivamente si sono aggiunti i costi di alcune ulteriori ma necessarie opere murarie, come il recinto esterno in muratura di n. 180 metri lineari, alto 2,5 e 3 metri, realizzato lungo tutto il perimetro dell’edificio e dello spazio adiacente (indispensabile per ragioni di sicurezza e per evitare i frequenti furti di materiali). Inoltre è stata costruita una tettoia esterna che ha ampliato lo spazio del laboratorio artigianale e degli scivoli in cemento per rendere possibile l’accesso delle carrozzine dei disabili. Queste opere aggiuntive che sono state realizzate grazie a donazioni dall’Italia di amici benefattori, hanno completato e dato maggiore valore al Progetto.

Al fine di verificare l’andamento dei lavori di costruzione del Centro CRISF e delle altre attività del Progetto, e per iniziare la Rendicontazione mi sono recata in Togo dal 17 agosto al 2 settembre 2012. Per l’Inaugurazione del Centro e per predisporre la Rendicontazione Finale per la Regione Marche, mi sono recata in Togo dal 24 luglio al 16 agosto 2014 e successivamente dal 20 dicembre 2016 al 2 gennaio 2017. Suor Luciana Maulo da Fiatà, ha periodicamente informato, negli anni, l’Associazione Aloe e la sottoscritta sull’andamento del Progetto.

Nel periodo post-covid si riferisce che la condizione della popolazione locale è divenuta ancora più precaria per il forte aumento del costo dei prodotti alimentari, carburanti, medicinali, mangimi, materiali di costruzione ecc…. Le famiglie hanno più difficoltà ad accompagnare i bambini con disabilità al Centro CRISF, tuttavia si continua con le prestazioni e le terapie domiciliari.

Nel Centro sono state realizzate attività di supporto all’adiacente Dispensario che ha allestito un Reparto di Maternità con l’Ostetrica che risiede al Crisf per essere sempre disponibile al bisogno. 

Per le esigenze alimentari della Comunità di Fiatà e per contribuire al mantenimento del Centro CRISF è stata avviata nel 2017 la costruzione di un pollaio per l’allevamento di circa 1.700 polli a rotazione. Inoltre si è realizzato un vivaio con la coltivazione di piante locali quali Moringa, Cocco, Eucalipto ecc…Anche indirettamente il Centro Crisf è promotore di sviluppo del territorio, per le donne e per le famiglie che collaborano alle attività, tuttavia l’aumento dei costi di tutti i prodotti crea tante difficoltà!

A fine 2023 la Responsabile Sr. Luciana Maulo viene in Italia per motivi di salute ed il Fisioterapista Clement Messan subisce un grave infortunio che gli impedisce di continuare le fisioterapie al Centro.

A giugno 2024 Sr. Luciana Maulo ritorna a Fiatà per alcuni giorni e prima di partire incontra l’Associazione ALOE che offre un contributo monetario da portare alle giovani suore locali della Missione Fiatà che stanno ideando una ristrutturazione delle attività del Centro CRISF, con la realizzazione di Corsi di Formazione rivolti a ragazzi e ragazze con disabilità lievi, al fine di insegnare loro le basi per un mestiere futuro.

Nei prossimi mesi queste Attività di insegnamento saranno a pieno regime e riguarderanno la Formazione per i Mestieri di: Allevamento polli, Coltivazione in vivaio di piante, Lavorazione di calzature.

Inoltre la struttura del Centro CRISF verrà utilizzata in base alle necessità del momento, anche come Centro di Ascolto per le mamme dei bambini disabili.

Le Attività di Fisioterapia, utilissime per alleviare i tanti problemi di disabilità di bambini ed adulti del villaggio di Fiatà e dei villaggi vicini, verranno riprese appena si troverà un fisioterapista di fiducia capace di sostituire Clement Messan, inoltre la Congregazione sta progettando di inviare dall’Italia una suora Fisioterapista.

A febbraio 2025, si è recato a Fiatà, un giovane di Montegranaro Giuseppe Iodato, compaesano di Sr. Luciana Maulo, ed ha riferito che il  Centro CRISF è tenuto  bene, sia all’interno che all’esterno con verde curato. Ha riscontrato all’interno dell’edificio una piccola infiltrazione di acqua che stanno cercando di riparare (ha inviato le seguenti foto).

Le Povere Figlie di San Gaetano si impegnano di nuovo a portare avanti il Centro di Riabilitazione