CONTINUANO I MASSACRI IN CONGO nell’indifferenza totale dell’Occidente !!!


Il nostro amico Padre MARIO SCIAMANNA SX missionario in CONGO, continua a tenerci informati sulla terribile situazione della regione del KIVU, dove continuano i massacri della popolazione…. a beneficio del nostro mondo civilizzato ed evoluto, a cui servono i materiali della regione: cobalto, coltan, oro, ecc.

Ci sono rimasti solo i Missionari a dare voce a chi non ha voce

A Bukavu, giovani arrabbiati hanno sfidato la paura. Lunedì mattina hanno invaso il governatorato per chiedere la fine dell’occupazione ruandese. Sostengono che l’M-23-AFC deve dimettersi per lasciare che Jean-Jacques Purusi governi la provincia. Sono pronti a combattere l’M23 ma deplorano il male…


BUKAVU – RD del CONGO : “…A chaque jour suffit sa peine.” (Mt 6,34)

Bukavu, abbiamo iniziato questa settimana con un comunicato che ha causato molto panico: lunedì scorso, elementi “Wazalendo” (combattenti della resistenza) sono riusciti a fare irruzione a Bukavu intorno al Campo TV e nella zona circostante, dove si sono registrati scontri durati diverse ore. I nuovi “signori” della città hanno reagito e si sono sentiti pesanti spari in varie parti della città. Questi scontri, che hanno causato vittime da entrambe le parti, hanno fatto precipitare la popolazione in un clima di proporzioni indescrivibili. Da allora, sono state segnalate incursioni notturne da parte di uomini in uniforme non identificati, nonché rappresaglie in cui i ribelli perquisiscono sistematicamente le case alla ricerca di eventuali “Wazalendo” nascosti. Molte persone (banditi abituali, ex detenuti in fuga dopo l’apertura delle carceri, bambini di strada, ecc.) hanno avuto accesso alle armi lasciate dalle FARDC in fuga. Questo sembra spiegare la crescente insicurezza della città e dei suoi dintorni. Nelle nostre parrocchie e comunità, gli orari delle messe e delle altre attività sono stati rivisti, per paura che chi deve viaggiare molto presto o a tarda ora finisca nelle mani dei banditi. Quasi ogni mattina vengono trovati cadaveri in alcune delle strade principali di Bukavu. L’M23 sembra rassicurare la popolazione che tutto è sotto controllo. Ma tutti hanno già capito che non controllano tutta Bukavu. I “Wazalendo” dicono che possono riconquistare il controllo della situazione in qualsiasi momento. Di conseguenza, la gente non sa più come pianificare a lungo termine, ma vive giorno per giorno.  “A ciascun giorno basta la sua pena” (Mt 6,34). Che il Signore ci venga in aiuto, perché questo è il momento della prudenza. (B. C. R. sx)


Segnaliamo un articolo pubblicato da AGENZIA FIDES all’inizio del mese di Marzo sulla terribile situazione a Bukavu:
“L’insicurezza prevale a Bukavu dove non passa notte che non si ritrovino tre-quattro cadaveri in strada”